LA STORIA DEL BORGO

Gruppo colonico restaurato attorno all’antica casatorre del XIII secolo

Oggi, Borgo Mocale è un albergo diffuso che ospita e dà il benvenuto a coloro che sono in cerca di un agriturismo in Toscana, immerso nel verde del paesaggio tipico, con piscina e altri comfort.

Ma come nasce Borgo Mocale?

Borgo Mocale si sviluppa attorno ad un antica torre di avvistamento costruita intorno al XIII secolo che faceva parte del ben organizzato sistema di difesa creato in questi luoghi dai signori feudali che vi dominarono, i quali dopo l’XI secolo furono i Guidi e i Pazzi.

L’antico insediamento sorge sul versante valdarnese del massiccio del Pratomagno, zona che nel passato ha sempre rivestito una grandissima importanza strategica per il controllo delle vie di comunicazione, non solo fra il Nord ed il Sud, fra Firenze e Roma, ma anche per il controllo delle vi di valico che univano Valdarno e Casentino.

Dall’età etrusca fino al Basso Medio Evo, cioè fino al momento in cui la Repubblica di Firenze vinse l’antica nobiltà locale e incluse le sue terre nel contado cittadino, la popolazione Valdarnese in netta prevalenza viveva non nel fondovalle, paludoso ed insicuro, ma in luoghi d’altura, punteggiati di torri e castelli ed intensamente coltivati.

Con il consolidarsi del dominio fiorentino i centri del potere e del popolamento si spostarono a valle, ma tali luoghi mantennero la loro importanza economica ed in essi si estesero i possedimenti delle principali famiglie cittadine.

Per quanto riguarda il territorio di Mocale sappiamo che qui nella seconda metà del Cinquecento aveva proprietà Bartolomeo Concini, il potente segretario del Duca Cosimo I, detentore di una considerevolissima ricchezza immobiliare dislocata principalmente in Valdarno oltreche Firenze.

I Concini si estinsero nel 1632 e dopo tale data nella zona di Mocale troviamo quali proprietari terrieri molti enti religiosi: forse non è errato ipotizzare che questo sia dovuto ai lasciti ereditari voluti dai discendenti di messer Bartolomeo.

LA FAMIGLIA D’AMICO

È dal 1972 che la famiglia D’Amico è proprietaria del Borgo di Mocale e di tutta l’unità poderale, che cura, mantiene e porta avanti, come tradizione dall’apertura dell’attività agrituristica nel 1985.

Giuseppe, Antonella e Giulio, i membri della famiglia D’Amico, insieme ai loro collaboratori si impegnano a mantenere viva l’atmosfera di Borgo Mocale, mettendo passione, amore e consapevolezza portando avanti un ideale nella ricezione e nell’agricoltura biologica.